venerdì 10 maggio 2013

Benois de la Danse 2013


Benois de la Danse-2013
Benois de la Danse Nominees Gala Concert - May, 21
Benois de la Danse Different Years Laureats Gala Concert -  May, 22

Tra 10 giorni, si svolgerà a Mosca uno dei premi più esclusivi della danza: il Benois de la Danse.
Fondato dalla International Dance Association di Mosca nel 1991, si svolge ogni anno e i vincitori sono nominati da una giuria qualificatissima. Il premio viene dato a colui/e che durante le performance internazionali di tutto l'anno, meglio ha rappresentato ciascuna categoria: ballerina, ballerino, coreografo, compositore e designer. 
I più grandi ballerini/e hanno ricevuto questo premio, ma tra le italiane, solo Alessandra Ferri ha avuto questo onore nel 2000.
Ma vorrei cogliere l’occasione di questo evento, per parlarvi di una leggenda vivente della danza, Presidente di giuria di questa competizione: Yury Grigorovich.

Sue, queste parole:
“Il balletto è unico. Diversi periodi della storia dell’arte della danza convivono in armonia sul suo palco. La messa in scena, i libretti e le partiture non raggiungono mai una vecchiaia dimenticata. Di tutte le arti teatrali, questa armonia senza tempo è possibile solo nel balletto. Il compito del Benois de la Danse è quello di onorare gli eventi straordinari del mondo colorato della danza, fondendo la danza classica con le produzioni contemporanee e moderne.”
Yuri Grigorovich è considerato il più grande coreografo vivente nel mondo del balletto di oggi. I suoi balletti dominano il repertorio di opere contemporanee, e le sue messe in scena dei balletti classici riflettono il suo gusto personale e la sua convinzione che il dramma deve sempre infondere ed essere espresso attraverso la danza.
Yuri Grigorovich è uno dei coreografi più rispettati del 20 ° secolo e, nonostante i suoi 80 anni è ancora molto attivo.
Eppure la carriera di Grigorovich è iniziata in mezzo alle macerie della seconda guerra mondiale, quando nel 1946 si diplomò presso la Scuola Coreografica di Leningrado e si unì al Balletto Kirov (ora Mariinsky Ballet), specializzandosi inizialmente in ruoli di “demi-character”. Nato nel 1927 in una famiglia di artisti legati al Balletto Imperiale Russo, marito di una delle più grandi ballerine di tutti i tempi, l'immortale Natalia Bessmertnova (1941-2008), la sua vita è stata dedicata alla padronanza dell'arte della coreografia, l'eccellenza e, forse, più di tutti, ha portato avanti la tradizione del balletto classico russo.
Nel 1964 Grigorovich divenne il direttore artistico del Balletto Bolshoi di Mosca - una delle più importanti compagnie di danza classica nel mondo - fino al 1995. Per il Bolshoi ha creato i balletti più indimenticabili dell’epoca sovietica, imponendo un nuovo pensiero e una visione di grandi dimensioni, in cui il corpo di ballo diventa sul palcoscenico parte magnifica e centrale del dramma. Spartacus (1967), Ivan il Terribile (1975), Il fiore di pietra (1957), Legend of Love (1961), Raymonda (1984), La Bayadere (2004) sono solo alcuni dei balletti che ha creato o messo in scena, trasformandoli una volta di più, in grandi opere.

Oggi Grigorovich è il direttore di alcuni dei più prestigiosi concorsi internazionali di balletto, come l'Istanbul International Ballet Competition, il Concorso di Varna, il Beijing International Ballet Competition e il Concorso Internazionale di Danza del Giappone.
M.me Margot

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