venerdì 17 maggio 2013

Ballando sotto la pioggia...


Piove, fa freddo ed è buio! 
Quindi ci sono due alternative: o lasciarsi andare alla depressione meteoropatica costellata da frasi tipo: “Non c’è male come giornatina di novembre” - “Ma quest’anno l’inverno non finisce mai?” - “ Mannaggia a questo tempo di Biiiiiiiiiiip”,  etc.... oppure cercare il lato positivo ( d’altronde io sono una ottimista incallita ).
In effetti basta vedere le cose secondo una prospettiva diversa e tutto acquista un altro significato.


Il grande Bob Marley disse: “ Qualcuno SENTE la pioggia, qualcuno si sente solo bagnato”.
E, visto che questo blog avrebbe l’ambizione di parlare di danza, ho cercato delle immagini e delle frasi legate alla pioggia e che descrivono il rapporto con essa.
Ed ecco quella che mi ha colpito maggiormente:

“Chiunque pensi che il sole splendente sia pura felicità, non ha mai ballato sotto la pioggia.”


E così mi è venuta in mente l’immagine emblematica di “Cantando sotto la pioggia”, dove Gene Kelly era così contento di aver finalmente baciato la sua ragazza, che improvvisa un balletto sotto la pioggia, utilizzando in maniera abbastanza impropria l'ombrello e ignorando del tutto il fatto che è zuppo fradicio. In questo caso la pioggia serve a sottolineare la sua felicità che nulla può turbare. Nemmeno due o duemila gocce d'acqua.

Credo che la pioggia ci disturbi tanto, perché abbiamo dimenticato la gioia che provavamo quando da bambini adoravamo entrare con le scarpe nuove nelle pozze che si formavano nella pioggia... Emozioni che forse i ballerini riescono ancora a provare!!
Una bimba danza in una pozzanghera!


M.me Margot



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